mercoledì 5 dicembre 2012

Gioco di ferri vs ferri tradizionali

In una spedizione punitiva presso un negozio di lana, uno spacciatore ben fornito, ho acquistato anche dei nuovi ferri, tra cui un gioco di ferri nr 4 di una lunghezza pari a cm 10. Dei ferretti insomma :D presi principalmente per fare le dita dei guanti.

Complice un gomitolo solitario, l'avanzo del gruppo, che stava li a guardarmi con la preghiera di fare di lui un qualcosa di piacevole, ho pensato "perchè non usare il gioco di ferretti e fare i mezzi guanti?" (paio in più paio in meno, tutti uguali...serial gloves....).

Ed ho iniziati a farli. Premetto che sono davvero piccoli, e che non sono pratica nel tenere il filo con la  sinistra, fatto sta che c ho messo un'eternità, pure il mio compagno mi fa "finisci quei quanti che  non ti posso vedere più a lavorarli ;D" abituato ad altri miei ritmi :D

Ma, c è un ma e anche importante. Il lavoro è senza cuciture e non se è per questo, ma risulta in un certo senso più "elastico" e anche la lavorazione della maglia più stretta e regolare, anche se io già di mio ho una buona mano, direi che così migliora di netto.

Mi resta che impratichirmi, tamponando per ora quando ho fretta, con i miei bellissimi ferri tradizionali :D

Ora inizio un top-down, un maglioncino per la mia pupa, ferri tradizionali vediamo che viene fuori.

4 commenti:

  1. Il gioco di ferri insieme ai ferri circolari sono la sorpresa più bella e piacevole che io abbia fatto quest'autunno! Sono un mix di relax e praticità a cui non credo rinuncerò facilmente! ;)

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  2. :D io mi sto ancora impratichendo con i circolari, anche io scoperti questo autunno :D

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  3. Scusa, ho visto su Ravelry che siamo concittadine e mi chiedevo: chi è lo spacciatore ben fornito? Che qui mi pare ci siano solo la Giuliana e qualche banchetto al mercato del lunedì...
    Io sono fanaticamente innamorata dei ferri circolari: da quando ho imparato ad usarli ho ricominciato a sferruzzare. Nello specifico preferisco i knitpro, che si montano e smontano a piacimento e permettono di variare la lunghezza del cavo, peraltro di ottima qualità.
    C'è anche una tecnica chiamata "magic loop" che permette di ovviare al gioco di ferri (che mi sta cordialmente antipatico) ottenendo lo stesso risultato. Io ci sto facendo praticamente di tutto, dai guanti ai cappelli passando per i maglioni top-down.

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  4. Ciao Claudia, ma di dove sei?? di Falconara??
    lo spacciatore non è di qua, ma di Carate-Brianza, a Monza, e ci sono capitata perchè ero su a Milano..!
    anche io ho knit-pro :D bo preso uno starter-set, con tre cavi e tre aghi, e a forza di lavorarci ci ho preso mano, anche con il magic-loop. Ho trovato un modo comodo di lavorarlo! Si anche io top-down scoperto da poco!

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